Sigonella ceduta ai pa-droni

804px-Global_Hawk_1L’ennesimo regalo dell’Italia alle forze armate Made in Usa si chiama Ags (Alliance Ground Surveillance), un programma da realizzare entro il 2017 che trasformerà la base siciliana di Sigonella nell’avamposto militare americano più fornito per tenere sotto stretto controllo il “nemico” nordafricano, a pochi chilometri di distanza. Dopo il Muos di Niscemi, ecco venti nuovi droni ed un rinforzo di quasi mille soldati: questo il prezzo che l’isola delle arance deve pagare per la sua posizione sfortunatamente strategica.

Facendo leva sul presunto “deterioramento della situazione di sicurezza” provocata dai disordini dalle Primavere Arabe, peraltro sfiorite troppo in fretta, la Difesa Italiana ha concesso infatti “un’autorizzazione temporanea allo schieramento di ulteriori assetti americani a Sigonella”. Quanto temporanea, non è temporaneamente dato saperlo. E così, mentre l’opinione pubblica è ipnotizzata dalle movenze metamorfiche del cavaliere del male, nella nostra terra si svolge silenziosamente una “rivoluzione che cambierà il volto della guerra per sempre”, con Sigonella eletta a “capitale mondiale dei droni a disposizione delle forze armate Usa (Air Force, Navy) e della Nato”.

Cosa sta succedendo all’Italia? Stiamo diventando la portaerei privata degli Stati Uniti? E soprattutto, chi lo sta decidendo? È davvero il momento di non lasciarsi stordire dalle baruffe demenziali tra omuncoli più o meno lacrimevoli di partito e di focalizzarsi sulle cose che contano davvero. La pace è tra queste.

di Klopf

Fonte: Repubblica.it

Per approfondire:

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/08/03/news/sigonella_diventa_base_strategica_ecco_le_slides_segrete_della_nato-64227256/?ref=HREC1-8

Come si è arrivati a questo è spiegato qui:   http://www.agorapisa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2088:le-guerre-future-con-lags-e-i-droni-di-sigonella-a-cura-di-antonio-mazzeo&catid=6:notizie-dallitalia&Itemid=24

Immagine italian.ruvr.ru


No Responses to “Sigonella ceduta ai pa-droni”

  • fausto

    “…Stiamo diventando la portaerei privata degli Stati Uniti?…”.

    Non direi. Lo siamo sempre stati, e lo eravamo ben di più durante la guerra fredda. E comunque non abbiamo modo di combattere l’imperatore: possiamo solo aspettare. Gli imperi collassano per cause interne, e quello americano non farà eccezione. Il problema è vedere cosa faremo noi.