Il Blog

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Un arcipelago è un insieme di isole, situate nello stesso mare, a poca distanza l’una dall’altra.  È una realtà composita e multiforme, costituita da poli decentrati che non vivono nella segregazione reciproca, ma intrattengono scambi e relazioni continue, facendo parte di una stessa comune struttura. Non quindi atolli sperduti nella solitudine degli oceani, ma terre interconnesse, la cui identità è costituita più dall’appartenenza ad uno stesso orizzonte che dall’affermazione di un’esistenza individuale.

Da qui nasce l’idea di creare un blog che non sia un giardinetto privato di pensieri o ricordi, ma che provi a farsi arcipelago. In cui cioè temi, spunti e osservazioni escano dai limiti soffocanti dell’individualità dell’autore per toccare altre sponde e stimolare l’affiorare di isole di discussione o comunicazione. In cui chiunque si senta libero di partecipare portando il proprio contributo, le proprie immagini o riflessioni, non come semplice commentatore o cliccatore-mipiaciente, ma a sua volta come autore. Non quindi il blog di un collettivo già definito, ma un blog che sogna di farsi, gradualmente, collettivo. Non è una sfida facile, nel caos già saturo del web, ma è comunque un esperimento da tentare, per capire se sia possibile creare uno spazio di comunicazione e di condivisione di idee che sia altro da quello generalista e pre-formato imposto dai mass-media. Come un viandante che si incammina, sperando di incontrare lungo la strada altre persone che vogliano condividere i suoi passi.

activism-banksy-600x400Per cercare di raccontare il mondo di oggi partendo dalle sue pieghe meno esibite, meno esibizioniste. Senza focalizzarsi su un solo ambito, come consiglia ogni guida per aspiranti blogger, nella convinzione che il mondo sia troppo piccolo per i muri: i muri tra i popoli, tra i sessi, tra le età, le idee, le fedi, gli interessi o le discipline. La sfida allora è forse proprio questa: resistere ad individualismi e microscopie imperanti e riuscire a coniugare molteplicità e senso, trasformando l’opinione personale in un’idea che circola e crea confronti, nella speranza che essa un giorno possa generare anche forza e diventare azione. Smettere di innalzare muri e cominciare a costruire ponti.